L’evento è stato l’oggetto privilegiato dell’interrogazione filosofica contemporanea. Dal pragmatismo americano alla filosofia di Gilles Deleuze, dall’analitica esistenziale di Heidegger alla filosofia del processo di Whitehead, l’evento ha sostituito nel Novecento l’essere come parola chiave della filosofia. Come evento storicamente determinato si è autocompresa, poi, la pratica filosofica stessa, la quale, dopo Marx e Nietzsche, ha messo in questione la pretesa all’universalità dell’Occidente scientifico e tecnologico. Alle varie declinazioni che ha preso la questione dell’evento nella filosofia contemporanea sono dedicati i saggi contenuti in questo numero dei Quaderni di Praxis.
La scuola di filosofia Praxis è nata a Forlì nel 2014 su iniziativa di un gruppo di filosofi e di artisti. L’intento è quello di creare un libero luogo di dibattito e di sperimentazione nel quale far convergere le migliori forze intellettuali della filosofia teoretica italiana ed europea. Il tema del primo anno è stato Esperienza e verità e ha visto la partecipazione, come docenti, di Rocco Ronchi, Carlo Sini, Federico Leoni e Florinda Cambria. Nel 2015 il tema della scuola è stato Filosofia dell’evento. L’evento della filosofia e, oltre ai già citati relatori, sono intervenuti Rossella Fabbrichesi, Vittorio Morfino, Riccardo Panattoni e Davide Tarizzo. I Quaderni di Praxis ospitano una selezione dei materiali prodotti durante i lavori della scuola.
ISBN 978-88-99299-09-5
€ 15,00